Blog dal futuro

martedì, agosto 14, 2007

Nuovezia

Carissimi amici che vivete nel 2007,
qui da noi, nel 2107, succedono cose che non vi potete di certo immaginare.

Un gruppo di speculatori edili, maestri dell'abuso e dell'intrallazzo, hanno creato, come già altre volte successo, una città dal nulla, con lo scopo di vendere appartamenti e palazzi a clienti molto benestanti.

La città è sorta nella bassa mantovana, tra Mincio e Po, devastando un bel pezzo di natura incontaminata compresa tra le golene dei due fiumi.
I furbi speculatori dovevano trovare un'idea per rendere la città attraente per la loro facoltosa clientela; la trovata è venuta in mente ad un gruppo di architetti ed urbanisti deliranti, abituali consumatori di cocaina ed altre droghe sintetiche dai nomi impronunciabili. Avendo questi le sinapsi neuroniche fortemente compromesse hanno partorito una pensata ridicola, che è diventata micidiale nelle mani dei palazzinari. L'idea era molto semplice: rifare Venezia, con i canali, i ponti e tutto il resto. La città è stata chiamata Nuovezia.

La vicinanza dei due fiumi è risultata strategica, permettendo di avere sufficiente acqua per alimentare i canali.
Certo la pensata non è molto geniale, d'estate l'abbondanza di acqua dolce permette un intenso proliferare delle zanzare; ce ne sono di tutti i tipi, culex, anofele, zanzara tigre, zanzara elefante e zanzara coccodrillo. Vape ed Autan vanno a ruba. D'autunno le vie, pardon le calli, sono invase da nebbie, d'inverno i canali gelano e in primavera si rischia l'inondazione quando il Po è in piena.

La cosa però singolare ed inaspettata è che ci vanno i turisti: a frotte! Mentre a Venezia, quella vera, sono drasticamente calati. Alla gente piace di più Nuovezia. E' stato fatto uno studio, le persone intervistate hanno detto di preferire Nuovezia a Venezia con le seguenti motivazioni:
  • è tutta nuova, bella pulita e molto in ordine
  • i parcheggi sono comodi
  • cià i pressi più bassi (trad. ha i prezzi più bassi)
  • i piccioni di Nuovezia cagano meno
  • non ci sono mica i giapponesi
  • i bagni sono sempre in ordine
  • a Venezia ci sono dei palazzi che avranno mille anni e sarebbe ora di buttarli giù!
  • io a Venezia non ci sono mai stato e neanche ci voglio andare.
Lo so, cari amici, è tutto molto sconcertante. Adesso, però, vi devo salutare per non rischiare di essere individuato. Alla prossima!