Blog dal futuro

lunedì, gennaio 07, 2008

VIP & PEI

Cari amici del passato,
qui nel futuro è stata inventata una nuova categoria di persone: i PEI (Persone Estremamente Importanti), in contrapposizione agli ormai inflazionati VIP (Very Important People).

La differenza tra VIP e PEI non è molta, si tratta sempre di emeriti coglioni, che appaiono sui rotocalchi e nelle trasmissioni televisive, per i quali la gente si accalca per vederli e se possibile toccarli. A conti fatti persone di nessuna importanza né utilità per il genere umano.

La discriminante fondamentale tra PEI e VIP è il conto in banca. Il PEI è enormemente ricco ed ostenta la sua ricchezza in modo molto più volgare di quanto, con tutti gli sforzi, possa immaginare di fare un VIP. Che si tratti di volgarità è un mio giudizio, perché secondo loro, invece, si tratta di classe, anzi di alta classe. Per farvi capire meglio vi faccio alcuni esempi e poi giudicherete voi.

Flavio Biscatore sul suo enorme yacht si è fatto installare le tazze dei cessi in cristallo di boemia tempestato di lapislazzuli con l'asse in palissandro impiallicciato con pelle di vero pitone. Lo scopettino invece è di platino con setole di cashmire.

Lapo Delgatt si è fatto costruire a Cervinia una casa di 220 piani il cui attico supera di 5 metri la vetta del Cervino. Il suo massimo diletto è prendere l'aperitivo in terrazza e tirare i noccioli delle olive sugli scalatori, inoltre, se non fa troppo freddo, le bonazze che stanno con lui si denudano per distrarre gli alpinisti e vedere quanti ne cadono giù.

Roberto Somarelli, stilista di gran moda, invece si è comprato il fiume Arno. Durante le ultime sfilate di Pitti Moda, ha fatto discioglere nel fiume delle speciali polverine che hanno fatto diventare le acque completamente dorate, dalla sorgente alla foce, in modo da richiamare il tema della sua ultima collezione: la sobrietà dell'oro. A causa di ciò si è avuta una grande moria di pesci, sia nel fiume che nel mare. La cosa lo ha lasciato quasi indifferente, anche se ovviamente era dispiaciuto per le orate. "L'anno prossimo sarà la volta del platino, speriamo che non mi muoiano le platinate" ha detto in un'intervista al telegiornale.

L'elenco potrebbe continuare, ma penso che siate già abbastanza schifati.

Ed ora, come al solito, mi devo scollegare.