Blog dal futuro

lunedì, novembre 26, 2007

Delitti irrisolti ed audience televisiva

Cari amici del passato,
è un po' di tempo che non vi scrivo, purtroppo in questi sciagurati tempi esprimere liberamente le proprie opinioni è molto pericoloso, a volte sono costretto a restare in silenzio per lunghi per periodi per evitare di essere scoperto.

Questa volta vi vorrei parlare di quei delitti irrisolti che accendono l'interesse morboso delle televisioni. Di questi casi, mediamente, ne succede uno al mese.

Perché un delitto entri in questa categoria non basta che il colpevole non sia ancora stato scoperto; con questa caratteristica ne esistono centinaia, dove di solito la vittima è un magistrato, un poliziotto, un oppositore politico, oppure un testimone chiave di un processo, purtroppo questi crimini non fanno notizia.

Per diventare il delitto del mese, invece, ci devono essere le seguenti caratteristiche:

  • avvenire in una rispettabile cittadina di provincia, dove sia possibile intervistare una vecchietta che dica "E' orribile, cose così qua non se ne sono mai viste negli ultimi settant'anni. Deve essere gente di fuori!"
  • La vittima o l'indiziata principale deve essere una gnocca stellare. Meglio l'indiziata perché essendo viva può suscitare orde di fan che le scrivono messaggi d'amore, aprono blog, fondano club e a volte partiti politici. Se la super passera è la vittima, è, come minimo, opportuno che salti fuori un video amatoriale che la riprenda in atti sessuali espliciti.
  • Tra i fortemente sospettati ci deve essere almeno un extracomunitario. I cittadini svizzeri e gli americani non vanno bene. Preferibili sono gli africani di colore, gli slavi tutti e i rumeni di qualsiasi etnia.
  • Il delitto deve essere fortemente efferato con molto spargimento di sangue. Il non plus ultra lo si raggiunge nei casi in cui il cadavere viene sezionato e gli uomini del RIS escono con i sacchetti come se avessero appena fatto la spesa (con lo stesso sguardo tra l'incazzato e l'annoiato di chi è stato in coda alla cassa).
  • Il luogo del delitto deve essere facilmente presidiabile da giornalisti e cameramen. Una villetta in un quartiere residenziale è la location perfetta. Se c'è davanti un bar ancora meglio così i giornalisti nell'attesa possono bersi un caffé o fare una partita a briscola con gli anziali locali.
  • La polizia o i carabinieri brancolano nel buio.
Se tutte queste caratteristiche sono raggiunte il delitto accede di diritto alla prima pagina di tutti i giornali e telegiornali. Per giorni e giorni non si parla di altro. Tutto il resto passa in secondo piano. Vengono mandati in onda parecchi servizi speciali e moltitudini di rubriche di approfondimento. Vengono fatti sondaggi e la gente viene intervistata per le strade. In tutti i talk show è l'argomento principale.

Ovviamente l'apice lo raggiunge la trasmissione di Albino Fuchi, la seguitissima Porta e Finestra, dove i soliti ospiti si scannano per esprimere le loro inutili opinioni, cui fanno seguito morbosi servizi filmati con amici e parenti della vittima nonché l'immancabile plastico del delitto al centro dello studio.

Passate un paio di settimane, quando ormai l'interesse sul caso è scemato, improvvisamente gli investigatori risolvono il caso e sbattono il colpevole in galera.

Alla fine dell'anno il caso migliore viene premiato con l'Italian Telecrime Award.

Anche per questa volta devo chiudere, non posso rischiare di essereintercettato.

1 Comments:

  • quello che stavo cercando, grazie

    By Anonymous Anonimo, at 2:31 PM  

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