Blog dal futuro

giovedì, giugno 05, 2008

Tempi turbolenti

Cari amici di cent'anni addietro,
in tutto questo tempo non ho potuto mettermi in contatto con voi perché ci sono stati momenti di grande tensione. Dopo la rivolta di Jimmy Farchione sembrava che tutto fosse tornato alla normalità, invece non era così.

Pensando di approfittare del momento di presunta debolezza del Silber sono venuti allo scoperto i ribelli del Fronte della Resurrezione Comunista, capeggiati dal mitico Comandante Guevarotti, personaggio circondato da un'aura di leggenda, dai più creduto una figura di fantasia, che si è rivelato essere al secolo Marco Antonio Ferrante, professore di lettere al liceo classico.

La cosa prese di sorpresa tutte le forze di controllo e repressione del dissenso, l'FRC era riuscito a creare un'importante struttura clandestina con moltissimi aderenti e simpatizzanti. Quando Ferrante dette l'ordine di insorgere, parecchie migliaia di persone si riversarono per le strade in una protesta dalle dimensione mai viste. Benché le questure comunicassero che i manifestanti erano due o tre al massimo e che i mezzi di informazione tenessero nascosta la cosa, la protesta montava sempre più.

Il ministro dell'interno Roberto Coglioni non sapeva come venirne a capo ed era ormai rassegnato a spegnere la rivolta nel sangue. Fu solo grazie all'astuzia del furbissimo Silber che si evitò la carneficina: chiese un incontro con Marco Antonio Ferrante. Durante il rendez-vous si giunse ad un accordo: Ferrante fece cessare la rivolta in cambio della scrittura come conduttore di un quiz preserale e compenso di ottocentomilioni di svalutoni all'anno.

Come si può immaginare la rivolta andò in vacca e la maggior parte dei ribelli fu arrestata e spedita nei campi di rieducazione nelle risaie del vercellese.

A seguito di ciò la polizia intensificò pesantemente i controlli su tutti i sistemi di comunicazione, internet compresa, anzi soprattutto su questo mezzo, perché essendo obsoleto, poco funzionale e a basso costo è usato principalmente dalle classi meno abbienti da cui proveniva la maggior parte dei ribelli.

Ferrante invece appare tutte le sere in tv e riscuote un grande successo.

Ora vi devo salutare per i soliti motivi di prudenza.